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Akita-Inu e Akita Americano

Da Redazione

Agosto 07, 2012

Akita-Inu e Akita Americano

La più grande delle razze nipponiche, il possente avvenente e dignitoso Akita è un cane davvero notevole, ma non adatto ai novizi. Questo cane viene chiamato con diversi nomi come: Japanese Akita-Inu, Akita, Grande Cane Giapponese.

Ha un carattere forte e un istinto da guardia naturale ed ha bisogno di un rapporto stretto con il padrone e di un approccio sicuro, oltre a una socializzazione intensa per evitare che dominanza e riserbo si trasformino in aggressività. Nelle giuste mani, è un cane splendido: intelligente, leale e versatile.

L’Akita è nato almeno 350 anni fa come cane da caccia nella prefettura di Akita, fu introdotto negli Stati Uniti dopo la seconda guerra mondiale e raggiunse l’Inghilterra nei primi anni ’80.

Pregi e difetti: l’Akita è un cane dignitoso, coraggioso, leale, calmo, intelligente, protettivo, adattabile, socievole, compagno affettuoso. E’ una razza impegnativa: socializzazione, addestramento e disciplina sono essenziali. Se annoiato può diventare distruttivo.

Le linee di sangue giapponese e americana sono tanto diverse da essere considerate due razze distinte in Europa: Akita Americano e Akita, la linea giapponese.

akita americano

Per l’Akita Americano sono accettati tutti i colori tra cui il bianco, rosso, nero, argento, pezzato (qualsiasi colore bianco) e striato, con o senza maschera scura.

Mentre per l’Akita solo bianco, rosso e striato (non è ammessa la maschera scura).

Il pelo folto e ruvido ha bisogno di una spazzolatura profonda almeno due volte alla settimana con una spazzola a setole dure e maggiori cure durante la pesante muta che avviene due volte l’anno.

Quanto è adatto alla vita in famiglia?

In mani esperte, può essere un ottimo membro della famiglia, ma un cane dominante e possente non è la scelta ideale per i bambini.

Può essere molto buono con i ragazzi di casa, ma ha una bassa tolleranza ai maltrattamenti e potrebbe non curarsi dei bambini altrui. Molti Akita possono essere affidabili, ma non vale la pena correre il rischio.

Questa razza è adatta alla città come alla campagna ma è troppo grande per vivere in un appartamento e ha bisogno di un giardino con recinzioni alte, perché è un grande saltatore.

In campagna, il suo istinto di caccia fa sì che debba essere sorvegliato nelle vicinanze di bestiame.

Solo padroni esperti di razze grandi e dominanti dovrebbero prendere in considerazione questo cane, bellissimo ma molto impegnativo.

I padroni potenziali devono avere a disposizione tempo per socializzazione, addestramento, esercizio sorvegliato e compagnia. Un Akita annoiato diventerà distruttivo per passare il tempo.

Convivenza con altri animali

Fate attenzione perché sono molto dominanti e possono essere aggressivi con altri cani. Di solito vanno d’accordo con cani di sessi opposto, ma la rivalità tra cani dello stesso sesso è frequente. Anche gatti e altri piccoli animali sono a rischio se si trova nelle vicinanze.

Addestramento e movimento

L’Akita gradirà quanto più esercizio possiate concedergli: come minimo due passeggiate quotidiane di almeno mezz’ora, senza limite massimo.

Il suo forte istinto di cacciatore comporta che non va lasciato libero dove può incontrare el bestiame e i padroni dovranno fare attenzione agli altri cani. Se provocato da un cane incontrato per caso c’è il rischio che reagisca con aggressività.

Questi cani dominanti e molto decisi non sono facili da addestrare. L’addestratore dovrà essere altrettanto deciso e paziente.

Non va intimidito e ha bisogno di essere motivato con un approccio fermo ma dolce, basato sulle ricompense per mantenere vivo l’interesse.

L’addestramento per l’Akita deve iniziare quando è ancora un cucciolo e la prima socializzazione è fondamentale altrimenti saranno guai!

Salute

I disturbi ereditari includono problemi agli occhi (atrofia progressiva della retina), entropion (palpebre rivolte all’interno), displasia dell’anca, lussazione della rotula, disturbi autoimmuni e malattie della pelle.

Tutti gli esemplari dell’allevamento andrebbero sottoposti a controlli alle anche e agli occhi.

Aspetti caratteriali

Luogo di origine: Giappone
Scopo originario: caccia
Altezza del maschio: 66-71 cm
Altezza della femmina: 61-66 cm
Peso: 36-59 Kg
Vita: 10-14 anni

Socialità: SCARSO
Tranquillità: BUONO
Non distruttività: SCARSO
Istinto di protezione: OTTIMO
Attitudine al richiamo: MEDIO
Affidabilità con i bambini: MEDIO
Addestrabilità: SCARSO

 

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